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fonte: www.hockeypista.it
Si decide nel secondo tempo la finale di Coppa Italia a Forte dei Marmi che ha visto prevalere il Lodi che, oltre al trofeo, conquista un posto nella prossima Eurolega e si candida seriamente allo scudetto.
E' quello lodigiano il giallorosso che vince. A Forte dei Marmi la squadra di Paolo De Rinaldis completa una tre giorni da favola, batte 5-2 il Bassano e regala al numeroso pubblico accorso da Lodi un pomeriggio di festa. E' la terza Coppa Italia nella storia dell'hockey lodigiano, dopo quella del 1978 e del 2012, quando sulla panchina del Lodi c'era Pino Marzella, oggi beccato dal suo ex pubblico e battuto al termine di una partita non bellissima, ma incerta fino all'ultimo.
Il Lodi si schiera con Català in porta, Illuzzi, Ambrosio, Platero e il beniamino del pubblico locale Alessandro Verona come esterni. Bassano risponde con Dal Monte tra i pali, Nicoletti, Amato, Gimenez e Garcia.
La prima parte della gara è una lunga fase di studio condita da qualche fiammata: un palo di Garcia al 3', un hat trick di Ambrosio che non inganna Dal Monte al 4', una conclusione di Illuzzi che si spegne a lato al 6'. Marzella gioca la carta Tataranni, premiato ad inizio partita con la stecca d'oro di miglior marcatore della passata stagione. L'attacante materano non è al meglio, ma nonostante qualche problema muscolare farà di tutto per rendere la vita difficile al Lodi. La girandola dei cambi porta in pista Malagoli e De Rinaldis nel Lodi e Ferruccio nel Bassano.
La partita si infiamma nel finale di tempo con un botta e risposta nel giro di 30". Malagoli libera Platero al limite dell'area; l'argentino controlla e fucila Dal Monte per l'1-0 lodigiano. Passano 22 secondi dopo e De Rinaldis interviene irregolarmente su Tataranni e si prende il blu, mandando Gimenez sul dischetto del tiro diretto. L'esecuzione dell'argentino è di quelle da far vedere ai ragazzini e la partita torna subito in parità: 1-1. Così rimane anche dopo il blu a Tataranni al 22' perchè Ambrosio mette alto il tiro diretto e il powerplay passa senza reti e porta le squadre all'intervallo.
Nella ripresa il Lodi cambia marcia e il Bassano non riesce a tenere il passo. Al 5' la pallina si infila alle spalle di Dal Monte sul tiro da centropista di di Platero, ma gli arbitri avevano fischiato un istante prima la fine del tempo per l'azione offensiva del Lodi. Al 7', invece, il gol del Lodi è validissimo: Verona recupera pallina al limite dell'area di rigore lodigiana e parte come un treno verso Dal Monte, scarica per Malagoli che al volo mette sotto la traversa: 2-1. All'11' la prima di due azioni piuttosto discusse. L'arbitro novarese Fronte (che con il concittadino Eccelsi ha ben diretto la partita) assegna un rigore al Lodi dopo un'azione molto confusa nell'area bassanese. Verona trasforma e segna il gol del 3-1 facendo esultare anche il pubblico fortemarmino. Al 14' il secondo giallo del match: un'azione del Bassano fa gridare al gol i giocatori di Marzella, ma gli arbitri assegnano soltanto un fallo di squadra (il 10' ai danni del Lodi) ritenendo che la pallina non abbia completamente superato la linea di porta. Dal dischetto del tiro diretto Gimenez tenta invano di superare Català con un alza e schiaccia. Al 19' arriva il gol del 4-1. Gimenez cade in un'azione d'attacco e il Bassano si ritrova a difendere temporaneamente in tre; Platero, in girata dal limite dell'area, infila il gol del 4-1. Al 21' il Lodi raggiunge quota 15 falli, ma ancora una volta il Bassano spreca l'occasione, questa volta con Tataranni che alza sopra la traversa. Il 4-2 arriva meno di un minuto dopo grazie a Garcia che esce da dietro porta, si accentra e infila alle spalle di Català. Al 23' anche il Bassano raggiunge il bonus falli a quota 10 e Ambrosio non si fa sfuggire l'occasione: trasforma il tiro diretto, mette la firma sul 5-2 e chiude definitivamente il match.
In una Final Eight ricca di colpi di scena, in cui le squadre più attese sono cadute una ad una, l'Amatori Lodi torna a casa con una Coppa Italia che non fa che confermare quello che il campionato di Serie A1 stava dicendo da un po' di tempo: la squadra di De Rinaldis è pronta per dare battaglia su tutti i fronti e il primo posto in classifica non è casuale. In sede di presentazione avevamo fatto notare come i giallorossi fossero la squadra che più delle altre aveva recuperato terreno tra la fine del girone di andata ed oggi, passando dal quinto al primo posto. E lo stesso Bassano, nelle ultime giornate, aveva dato segnali di forte ripresa con risultati importanti, ben lontani da quelli della prima parte del campionato che l'avevano vista soltanto settima al giro di boa.
Se c'è qualcosa che questa Final Eight ci consegna è la certezza che i play off scudetto saranno imprevedibili e aperti alle sorprese fin dai quarti di finale e che per lo scudetto c'è una platea mai così ampia di pretendenti.
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La Coppa Italia è del Lodi, Bassano battuto 5-2 |